Amministrazione Trasparente

Prot.n.12/2017

 

Al Signor Sindaco di Palazzo San Gervasio

Ai Consiglieri Comunali di Palazzo San Gervasio

Al C.d.A. della Istituzione J.& M. Agostine

 

Alla scadenza del mandato conferitomi di Presidente del Consiglio di Amministrazione della Biblioteca, sia per ragioni istituzionali che per dovere civico, con la presente “Relazione Conclusiva” sono ad informare i Consiglieri Comunali tutti delle attività svolte in circa quattro anni di gestione.

In primis ringrazio il Sindaco Mastro Michele per la fiducia accordataci con Decreto Sindacale di nomina del 31.03.2013 con cui scelse i componenti del C.d.A composto oltre che dal sottoscritto anche, da Cancellara Giuseppe ed Antonio Marsico, quest'ultimo sostituito ad aprile scorso da Salvatore Sotera, ai quali vanno i miei ringraziamenti poiché essi mi hanno accompagnato in questo mio compito di rappresentanza della Biblioteca.

Quattro anni di Servizio alla collettività tutta: mi piace ricordare così questa fantastica avventura.

Vorrei evidenziare a tutti che per la prima volta, dalla nascita della Biblioteca, i componenti di questo C.d.A. non hanno introitato alcun compenso al contrario dei precedenti che percepivano una indennità pari a 13.000,00 Euro annui come da bilancio 2012.

Con l’insediamento del nuovo consiglio, risalente appunto ad aprile 2013, la Biblioteca ha ereditato una situazione abbastanza critica – e dal punto di vista economico che dal punto di vista dell’assenza di indirizzo e di gestione - causata sia dalla vacatio di circa 11 mesi sia dalla decisione assunta dall’Amministrazione di spostare la bibliotecaria nella Casa comunale.

Senza indugi tuttavia si è redatto ed approvato il consuntivo 2012 provvedendo immediatamente al pagamento delle utenze arretrate.

Dopo un’attenta e completa analisi dello stato della Biblioteca, analisi necessaria per poter impostare una corretta amministrazione della stessa, siamo partiti da subito con attività di promozione e di rilancio. L'amministrazione comunale ha stanziato per il primo anno € 15.000, in parte servite per pagare circa 7.000 euro di utenze maturate prima del nostro insediamento, per il secondo anno € 12.000, per il terzo anno € 4.000, parimenti per il quarto anno.

I costi delle utenze, per i quali si è operata una drastica riduzione, ammontavano inizialmente a circa 12.000 euro annui. Ovviamente si è reso necessario incrementare le entrate stante la scarsa disponibilità di risorse comunali. Per fare tutto ciò si è stipulata una convenzione con lo Sprar e l’ARCI al fine di realizzare all'interno della Biblioteca lo Sportello di segretariato sociale per i richiedenti asilo. Il tutto è stato possibile grazie alla preziosa collaborazione dell'Assessore ai Servizi Sociali: Rosa Giannone. La suddetta convenzione ha previsto il riconoscimento di un contributo mensile versato alla Biblioteca. Grazie a queste risorse è stato possibile sia cambiare tutti i computer, ormai obsoleti, muniti di mouse, tastiere ed anti virus, sia acquistare due tablet ed una stampante a colori, oltre che a sistemare parte del sistema di video sorveglianza.

La Biblioteca si è candidata per due anni ai bandi della fondazione CA.RI.CAL. e grazie al Consigliere Regionale, Piero Lacorazza, abbiamo ottenuto due cospicui contributi che ci hanno permesso con il primo, di acquistare oltre 4.000 euro di libri e due e-reader e 5.000 euro con il secondo, di realizzare la prima Biblioteca digitale della Basilicata nell'agosto del 2015. Ancora oggi siamo l'unica Biblioteca Digitale di Basilicata ed una delle poche del Sud.

Tramite la Regione Basilicata, la Biblioteca si è candidata ed ha attenuto un finanziamento europeo a fondo perduto pari ad € 49.000, grazie a tale finanziamento si è efficientato l’impianto termico della struttura; realizzato infissi che non erano mai stati apposti a balconi e finestre; climatizzato il piano inferiore; sistemato i locali deposito e bagno al piano inferiore; ripristinato completamente il servizio di video sorveglianza e il sistema di anti furto; risistemato il gruppo di continuità; acquistate 50 sedie per aula didattica, un nuovo proiettore con schermo, due salottini con sedie e tavolini per la lettura oltre ad un gazebo esterno. Il tutto per creare spazi accoglienti, interni ed antistanti la Biblioteca, per facilitare la lettura.

Per restare agli aspetti strutturali, grazie ai lavoratori del progetto work experience a cui va il mio sentito ringraziamento dopo 15 anni, nel mese scorso, abbiamo imbiancato tutto il piano superiore e la scalinata che scende ai piani inferiori oltre che il portico dell'entrata.

Grazie al lavoro certosino di due splendide maestre, Mimma Suglia e Mina Mininno, a cui va un grazie di cuore, è stata affrescata gratuitamente la parete e il pannello divisorio dell'area infanzia.

Rimarrà sul muro della Biblioteca anche il lavoro fatto da Filomena Dionisio il quale rappresenta con un albero “l'Albo dei Benefattori” della Biblioteca alla cui sommità vi è Joseph e Mary Agostine. Alla Signora Dionisio va il nostro sentito ringraziamento sia per l'opera realizzata gratuitamente che per l'attività di volontariato svolta in questi anni.

Vorrei ricordare che nelle passate gestioni la Biblioteca, oltre al Lascito testamentario, non aveva mai ottenuto finanziamenti.

Nessuna delle manifestazioni svolte in biblioteca durante il mio mandato ha avuto un contributo o un costo a carico del nostro bilancio e della collettività.

Dopo tanti anni e tanto danaro speso nelle passate gestioni (oltre 25.000euro), abbiamo reso possibile il completamento e la stampa dei due volumi “Vincenzo d’Errico Il carteggio dell’esilio (1850-1855)”.

A tal proposito vorrei parteciparvi della telefonata fatta dal sottoscritto alla Direttrice dell’Archivio di Stato di Potenza, dott.ssa Valeria Verrastro, Lei disse con grande gioia: “finalmente c’è qualcuno che si interessa di questo lavoro! … le risposi è arrivato l’uomo della provvidenza…”.

Non posso certo elencare le numerose manifestazioni svolte presso la Biblioteca ma credo siano state una al mese circa; non posso certo citare le tante presentazioni di libri realizzate e concernenti i temi del territorio, ambiente, omosessualità, la storia della Basilicata il lavoro e il razzismo e lo sfruttamento minorile. Nelle tante manifestazioni si è cercato di privilegiare i giovani autori Lucani per offrire Loro sia una vetrina per il futuro sia una conoscenza ad un pubblico più vasto. Il tutto sempre con lo spirito che una Biblioteca possa e debba essere luogo di cultura e di promozione dei talenti del territorio e non solo.

Consentitemi un cenno solo ad una presentazione del libro a me tanto cara: quella riguardante il libro di Stefano Rodotà "Iperdemocrazia" presenti Piero Lacorazza e Michele Emiliano.

Tantissimi i convegni organizzati su temi vari dall'ultimo trattato, come il cyber bullismo, la violenza sulle donne, il femminicidio, la prevenzione dei tumori grazie alla equipe del CROB di Rionero. Immigrazione, inquinamento, ambiente, finanza, randagismo, disagio giovanile e anziani, la guerra in Siria.

Nonostante le nostre esigue risorse siamo riusciti a donare, organizzando una raccolta fondi, circa 500 € ai bambini di Aleppo. Il tutto grazie ai ragazzi dell'alternanza scuola-lavoro che operano in Biblioteca.

Abbiamo donato la postazione per non vedenti, completa di stampante braille, ad un ragazzo non vedente di Palazzo San Gervasio anche perché in Biblioteca non era mai stata usata.

Da circa un anno è possibile leggere un quotidiano in Biblioteca (La Gazzetta del Mezzogiorno).

Abbiamo creato per la prima volta il logo della Biblioteca grazie alla gentile collaborazione di Antonio Iannelli.

Abbiamo realizzato un corso di scrittura creativa grazie a Rosalba Griesi.

Grazie a Ema Madacká abbiamo realizzato un corso di inglese per bambini.

In collaborazione con Auser Basilicata abbiamo fatto un corso di italiano per stranieri, con rilascio di certificazione. Abbiamo organizzato corsi di lingua italiana.

Nei locali della Biblioteca si è tenuto un corso di teatro grazie a Franca Amendola, a cui va un sentito ringraziamento poiché ha sempre mantenuto un proficuo rapporto di collaborazione con la Biblioteca.

Per il tramite dell’Assessore Giannone siamo diventati presidio di pace in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio il cui simbolo di pace è stata una panchina realizzata da Giovanni Di Nardo posizionata sotto il portico.

Sempre grazie alla proficua collaborazione con la dottoressa Rosa Giannone è stato istituito presso la biblioteca un servizio di assistenza psicologica per genitori e alunni, attualmente il servizio è ancora attivo.

Pur essendo un obbligo di legge che in undici anni non era stato mai rispettato, è stata redatta la “carta dei servizi” della biblioteca. Noi l'abbiamo fatta anche in inglese. Abbiamo dotato la Biblioteca di una Pec e di una free zone wifi.

Per la prima volta la Biblioteca si è munita di un’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi.

È stato ripristinato ed è in corso di miglioramento il sito web della Biblioteca.

Realizzata una pagina Facebook con otre mille “mi piace”, pagina molto seguita.

Creato un account Twitter.

Realizzato un blog grazie a Carmela Mendrino, nostra volontaria.

Rifatta la brochure di presentazione della Biblioteca con i suoi servizi e le varie info.

Abbiamo realizzato una cartolina per la promozione dei nostri servizi.

Abbiamo attivato per la prima volta il servizio di statistiche per tipologie di utenti e tipologia di servizi richiesti. Utilissime le statistiche per avere dati da utilizzare nella programmazione dei servizi da erogare e non solo.

Per la prima volta abbiamo modificato la modalità di cessione dei volumi concessi al prestito introducendo l'obbligo della firma da parte dell'utente per arginare la dispersione del patrimonio librario, questo aspetto ha condotto i nostri dipendenti a richiamare gli utenti ritardatari o inadempienti ed invitarli alla restituzione del patrimonio libri.

Abbiamo ospitato tante iniziative con le istituzioni scolastiche dalla scuola per l'infanzia, (festa dei nonni, Natale in biblioteca, letture di fiabe etc.) alle elementari ed alle medie; con le Scuole Superiori di Palazzo, Venosa e Genzano abbiamo stipulato protocolli d'intesa ospitando oltre 100 ragazzi per l’alternanza scuola-lavoro; grazie a Marcella Murano che li coordina e li segue senza nessun incentivo! Abbiamo ospitato le riunioni e le attività del Circolo Culturale Femminile di Palazzo San Gervasio, con cui il prossimo C.d.A. potrà, se lo vorrà, stipulare apposita convenzione.

L'anno scorso in occasione del quindicesimo anno di attività della Biblioteca abbiamo ospitato la mostra di pittura del nostro amato Maestro Amedeo Brogli, siamo inoltre riusciti, grazie alla Cooperativa Girotondo Lucano, a realizzare una meravigliosa passeggiata notturna con racconti e aneddoti del Maestro Brogli di cui il sottoscritto lascia i filmati realizzati a disposizione di tutti.

In questi quattro anni dopo l'attivazione del servizio statistiche abbiamo registrato da maggio 2013 a maggio 2017 ben 39.238 utenti che hanno avuto accesso alla Biblioteca; il dato è a disposizione e scomponibile per sesso e tipologia di servizi richiesti. Mediamente sono stati circa 2900 i prestiti librari effettuati per ogni annualità.

Sono stati acquistati 1137 volumi che hanno arricchito il patrimonio librario, scelti tra i desiderata dei lettori e scelte oculate in base alla tipologia di utente.

Grazie al lavoro straordinario fatto in economia dalla nostra bibliotecaria, Marcella Murano, abbiamo risparmiato quasi 13.000 euro, denaro che era stato chiesto da una società di servizi specializzata per la catalogazione digitale, noi abbiamo migrato il catalogo da cartaceo a digitale senza costi aggiuntivi di Bilancio e senza oneri a carico della collettività. Oggi grazie al catalogo digitale, consultabile sul sito polobasilicatasbn.sebina.it ed una app “SapereBAS” è possibile consultare il nostro catalogo su qualsiasi supporto informatico e sapere con esattezza lo scaffale dove si trova il libro cartaceo, la sua copertina e se al momento è disponibile o in prestito ad altro utente.

Con il catalogo digitale la Biblioteca JMA è visibile in tutta Italia e oggi riceve richieste di consultazioni di volumi da altre Biblioteche (il prestito interbibliotecario) sia regionali che extraregionali. In questi giorni è pervenuta una richiesta da una biblioteca di Bologna.

Tra le tante cose realizzate, senza troppi clamori, aver varato a Palazzo San Gervasio la prima biblioteca digitale ancora oggi, lo si ripete, l'unica biblioteca della Regione Basilicata se pensiamo a Matera 2019, con il prestito digitale e i servizi connessi una quantità impressionante di contenuti digitali consultabili comodamente in qualsiasi luogo, 307.582 E-Book, 9.357 Audiolibri, 128.008 Spartiti Musicali, 17973 periodici scientifici 392 Banche dati una Edicola con tutte le testate giornalistiche di RCS-Corriere Della Sera, 202 Film, 2.220 corsi E-Learning, oltre a migliaia di Video, App e Giochi. Ci auguriamo che questa grande risorsa così faticosamente messa a disposizione di tutti non venga dismessa nel futuro. Ci auguriamo che il tutto rimanga orgoglio di una comunità Palazzese che nella sua storia ha avuto grandi momenti di luce e visibilità.

Un sentito ringraziamento a tutti quelli che hanno collaborato come volontari: ai lavoratori Copes a quelli di altre tipologie di progetti che hanno dato il loro contributo alla biblioteca e quindi alla collettività. Un forte ringraziamento ai dipendenti comunali Tonino Lichinchi per la redazione dei bilanci e la gestione della contabilità, a Marilena Giordano per il recupero dei prestiti, un particolarissimo ringraziamento perché è una grande risorsa, a Marcella Murano per la ricatalogazione in digitale; la sua grande professionalità e competenza e tutta la pazienza cha ha dovuto mettere per supportarmi e sopportarmi. Grazie di cuore.

Non ho voluto realizzare una brochure patinata per scrivere le cose fatte ma penso bastino questi pochi fogli, meglio qualche euro in più per comprare magari un altro libro.

Chiudo come diceva il “barbiere” di Boston, Joseph Agostine:

“Niente è mai perso se resta un libro e nessun sogno finisce...”

 

Palazzo San Gervasio, 5 Giugno 2017

Presidente C.d.A. Giuseppe Michele Stimola